"ORA LA MIA PANCIA è NOBILE COME IL MIO CUORE."
(GABRIELA MISTRAL)

La prima visita ostetrica serve a capire lo stato generale di salute e verificare se si è in condizione di affrontare la gravidanza senza particolari problemi. Il ginecologo controllerà il peso e prescriverà alcune analisi del sangue (esami preconcezionali).

MONITORAGGIO GRAVIDANZA

Il monitoraggio (o tracciato o cardiotocografia) è un tipo di esame che si effettua durante al gravidanza e può risultare particolarmente utile nella sua fase conclusiva perché permette di tenere sotto controllo lo stato di salute del feto soprattutto in prossimità della data prevista per il parto.
In genere il primo monitoraggio viene eseguito non prima della 38a settimana di gestazione assieme agli esami che si effettuano di routine in vista del parto (emocromo, elettrocardiogramma, controllo della pressione arteriosa, etc.).


ECOGRAFIA I, II, III TRIMESTRE

Si tratta di un esame indolore per la mamma e privo di effetti collaterali per il bambino che permette al medico di eseguire indagini prenatali sempre più accurate e precise. Sono tre le ecografie: una entro il primo trimestre, una seconda, quella “morfologica”, tra la 20a – 22a settimana e una, tra la 30a-32asettimana, per la valutazione della crescita fetale.


TRANSLUCENZA NUCALE

La translucenza nucale è la rappresentazione ecografica dei tessuti molli della nuca del feto che ecograficamente appaiono come una sottile falda nera.
Un aumento dello spessore della T.N. è indice di elevato rischio di anomalie cromosomiche come la sindrome di Down  o di malformazioni fetali.


FLUSSIMETRIA MATERNO-FETALE

La flussimetria materno-fetale, detta anche velocimetria Doppler, è una tecnica ecografica che permette di valutare lo stato di salute del feto attraverso l’analisi del flusso del sangue che lo nutre.